I Sumeri: Se si dovesse cercare un luogo e un tempo d’origine per la nostra matematica, probabilmente lo troveremo a circa 5000 anni fa nella terra dei Sumeri, che si stende fra il Tigri e l’Eufrate. Dotati di una civiltà fiorentissima, i Sumeri svilupparono la matematica per studiare gli astri, misurare il trascorrere del tempo e fare operazioni commerciali. L’aritmetica dei sumeri aveva due cardini: il “10” e il “60”.
L’aritmetica dei Sumeri: aveva due cardini: il “10” e il “60”. Mentre il motivo della scelta del “10” come base di riporto appare abbastanza chiara dall’osservazione delle dita delle mani, la storia del “60” è un po’ più complessa e si intreccia con le vicende delle osservazioni astronomiche. Poiché l’anno veniva diviso in 360 giorni, la circonferenza in 360 gradi, l’ombra proiettata durante la giornata da un bastone fisso in posizione verticale in angoli di 60 gradi (sistema di misura del tempo), apparve necessaria la scelta del divisore comune “6” e, successivamente, del “60”.
I Sumeri studiarono la matematica, tra l’altro, anche per realizzare favolose opere di ingegneria: una dimostrazione impressionante è data dalla carta dei campi e dei canali presso Nippur.
I Sumeri. http://progettomatematica.dm.unibo.it/NumeriAdditivi/sumeri.html